Mentre si sorseggia un caffè, si prova profonda gratitudine nei confronti dei chicchi che ci offrono l’infusione. È riduttivo però associare alla parola caffè solo l’immagine del chicco: alla base c’è una bellissima pianta fatta di verdi foglie e frutti rossi simili a ciliegie ed ovviamente c’è il lavoro di centinaia di persone impegnate nella raccolta e nelle varie fasi di produzione.
Così come la visione del prodotto in sé è normalmente limitata al chicco, anche l’utilizzo del caffè è concepito quasi esclusivamente con l’infusione. In realtà esistono altre forme per “sfruttare” il caffè che elenchiamo qui di seguito:
Fondi di caffè
Cosparsi sul terreno aiutano a tenere lontani i parassiti o possono essere anche un buon deterrente contro i gatti dei vicini che per i loro bisognini preferiscono i giardini alla loro lettiera!
Foglie
Anche le foglie del caffè in alcuni paesi del mondo vengono infuse. In Etiopia la bevanda ottenuta si chiama “Kuti” e viene solitamente consumata insieme a cibi tradizionali etiopi. Le foglie vengono cotte al vapore, arrotolate ed essiccate e talvolta vengono arrostite o addirittura fermentate.
Frutto
Anche il frutto una volta essiccato viene infuso e servito come una bevanda chiamata Cascara. Oltre che per questo, viene utilizzato anche per fare la farina di caffè.
Quindi d’ora in avanti, il nostro consiglio è quello di pensare al caffè come ad un prezioso dono della natura buono non solo in tazzina!